Nella morsa dei “cravattari”. Trovandosi in difficoltà economiche, due grossi imprenditori agricoli della Piana di Gioia si erano rivolti a privati per ottenere un prestito. Così facendo erano finiti in un circuito usurario ed erano stati costretti a pagare tassi d’interesse pari al 120% annuo. E stata un’indagine dei Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, coordinata dalla Procura di Palmi, a fare luce sulla sconvolgente vicenda. Il lavoro investigativo ha portato all’arresto di sei persone accusate a vario titolo di usura ed estorsione.
