Sequestro di beni ad un appartenente alla stidda con dedica al giudice Rosario Livatino che da pubblico ministero nell’aprile del 1986 fece condannare ad oltre 22 anni di reclusione (ridotti in appello a 17) il canicattinese Antonio Maira, oggi 77enne. Ieri in Questura ad Agrigento, il primo dirigente Daniele De Girolamo, alla guida della Divisione anticrimine ed il commissario capo Angelo Cascino, responsabile dell’ufficio misure di prevenzione, hanno illustrato, nel corso di una conferenza stampa, la decisione del Tribunale di Palermo di sequestrare beni per un valore di 400mila euro.
