Annullata senza rinvio la sentenza “Leonia”, il processo nato dall’inchiesta della Procura distrettuale antimafia di Reggio sulle presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta all’interno dell’ex società mista del Comune che si occupava del servizio di raccolta dei rifiuti (la “partecipata” di Palazzo San Giorgio fu sciolta proprio in conseguenza dell’accertamento del pool antimafia sulle ingerenze delle cosche di Archi). Assolti con formula piena Giovanni Fontana e i suoi figli Giandomenico, Francesco, Giuseppe Carmelo e Antonino. Estranei a tutte le pesanti imputazioni – gli arresti della Squadra Mobile della Questura furono eseguiti nel 2012 e c’è anche chi tra gli assolti che ha patito 9 anni di carcerazione preventiva – e soprattutto sono state ribaltate dai Giudici Supremi della sesta sezione tutte le pesantissime condanne subite nei primi due gradi di giudizio.
