Voto di scambio e appalti pilotati due anni di indagine sul governatore.

Voto di scambio e appalti pilotati due anni di indagine sul governatore.

Appoggio elettorale in cambio di favori, appalti e posti di lavoro, la più classica delle accuse. Ci sono ore e ore di intercettazioni telefoniche e ambientali, nonostante la rete di sicurezza che Raffaele Lombardo riteneva di aver eretto a protezione delle sue comunicazioni e dichiarazioni di pentiti delle cosche mafiose catanesi, in particolare del clan che faceva capo al vecchio padrino Nitto Santapaola che ha lasciato il suo posto al suo luogotenente di sempre, Vincenzo Aiello.