Realizzò i megastore catanesi sigilli alla metà della Incoter.

Realizzò i megastore catanesi sigilli alla metà della Incoter.

Ieri, la metà della Incoter, quella ritenuta immediatamente riconducibile ai Basilotta è stata sequestrata dalla Dia che ha messo i sigilli anche a società, immobili, terreni, automezzi e conti correnti per30 milioni di euro dell’imprenditore ritenuto organico al clan Santapaola-Ercolano. Il sequestro dei beni è stato disposto dal tribunale su richiesta del procuratore Vincenzo D’Agata e del sostituto Antonino Fanara, uno dei magistrati del pool titolari dell’inchiesta che vede indagato per concorso esterno in associazione mafiosa anche Raffaele Lombardo.