‘Ndrangheta aggredita nella sua dimensione patrimoniale e… appiedata. Un’inchiesta della Dda sulle attività di narcotraffico di alcune “famiglie” della Locride ha portato a un sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di 10 milioni di euro, di cui 4 per equivalente. Sotto chiave sono finiti 60 immobili (tra costruzioni e terreni), 11 società operanti nel settore edilizio e della rivendita di auto, 54 conti correnti bancari e ben 118 tra autovetture e motociclette.
