Il sostituto procuratore Olindo Canali ha concluso le indagini per 11 indagati coinvolti nella maxi inchiesta denominata “Montagne d’elite”, effettuata con intercettazioni telefoniche e ambientali dai carabinieri della stazione di Barcellona nel febbraio del 2008 su un gruppo di persone accusate di aver costituito una associazione a delinquere che — secondo l’originaria, poi modificata, accusa — avrebbe utilizzato “metodi mafiosi” per lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, hascisc e marijuana, nel quadrilatero di territorio compreso tra Merì, Milazzo, Santa Lucia e San Filippo del Mela.
