Il clan le aveva portato 1350 voti e lei aveva trovato il modo di sdebitarsi consentendogli il raccolto dei prodotti sulle terre che gli erano state confiscate. Voto di scambio e corruzione elettorale aggravata dall’aver favorito una cosca di ‘ndrangheta. Sono queste le accuse che la Dda di Catanzaro ha mosso all’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole.
