Un altro pezzo della premiata holding Messina Denaro spa passa allo Stato. Gli investigatori della Dia hanno sequestrato un patrimonio da 50 milioni di euro a Giuseppe Amodeo, ritenuto vicino ai boss della mafia trapanese: nel 1998, l’imprenditore palermitano residente da sempre ad Alcamo era stato arrestato per concorso esterno in associazione mafiosa, ma al processo era riuscito ad evitare l’accusa più pesante e se n’era uscito con una condanna a un anno e quattro mesi, solo per favoreggiamento aggravato.
