Una mazzata alla criminalità della zona tirrenica, al “cuore” del patrimonio di uno degli esponenti di maggior spicco, ritenuto vicino alla “famiglia” mafiosa dei Barcellonesi. La Dia di Messina, supportata dal Centro operativo di Catania, a conclusione di un’intensa attività investigativa, ha proceduto in esecuzione ad uno specifico provvedimento emesso dal Tribunale misure di prevenzione, al sequestro di beni e risorse nella disponibilità di Pietro Nicola Mazzagatti, per un valore complessivo stimato in circa 32 milioni di euro.
