Accolte alla lettera tutte le indicazione della Corte Suprema di Cassazione. Il processo d’appello bis “Gambling” (lo stralcio celebrato con rito abbreviato e annullato con rinvio dai Giudici Supremi) si è concluso con cinque condanne rideterminate – Giovanni Ficara, 9 anni Terenzio Minniti, 7 anni e 10 mesi Vincenzo Nettuno, 9 anni e 4 mesi «in continuazione con il processo “Azzardo”» Venerando Puntorieri, 8 anni e 10 mesi Cesare Oscar Ventura, 8 anni e 2 mesi – ed un’assoluzione piena – Annunziato Vadalà che rispondeva di un episodio di intestazione fittizia di beni perchè il fatto non costituisce reato».
