La Corte d’Appello di Reggio Calabria, sezione per le misure di prevenzione, ribaltando il decreto emesso dal Tribunale reggino, in accoglimento dell’appello proposto dall’avvocato Mario Santambrogio, ha dissequestrato i beni confiscati a Rosario Rao, 40enne di Rosarno. Rao era stato arrestato nel 2015, nell’ambito della maxi operazione “Santa Fè” (35 nel complessi gli indagati) in quanto sospettato di aver ricoperto un ruolo di primo piano all’interno di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti che importava narcotico dal sud America facendola arrivare occultata all’interno di container che avevano come destinazione finale il porto di Gioia Tauro. Lo stesso Rao, dopo essere stato condannato in primo grado alla pena di 14 anni di reclusione con il giudizio abbreviato, fu assolto nel processo d’appello.
