Depositate le motivazioni alla base delle pesanti condanne inflitte lo scorso 24 gennaio dalla gup Maria Militello nell’ambito dell’operazione “Knock down”. Il reato più grave, quello della partecipazione a un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, è racchiuso nel capo 4) e viene contestato ad Antonino Aloisi, Matteo Fiore, Salvatore Arena, Nicola Marra, Daniele Settimo, Domenico Romano, Roberto Rizzo, Carmelo Alati e Angelo Arrigo. Le intercettazioni hanno consentito di individuare i capi in Aloisi, Arena e Fiore, che con l’ausilio dei sodali, in particolare di Marra, che fungeva da corriere, si rifornivano, tra gli altri, da Alati, e spacciavano con l’ausilio di Settimo e Romano.
