Quel che emerge e colpisce di quest’altro filone di inchiesta sulle scommesse illegali gestite dalla criminalità organizzata – che ha portato 4 persone in carcere e 17 agli arresti domiciliari – è che stavolta i carabi¬nieri e la guardia di finanza di Catania, coordinati dalla Procura distrettuale della Repubblica etnea, hanno messo in luce contatti tra alcuni indagati del gruppo di Lineri Mistebianco del clan Santapaola e soggetti ritenuti “vicini” al superlatitante Matteo Messina Denaro, tra cui il nipote di quest’ultimo, Francesco Guttadauro. Ma anche con persone riconducibili alla “famiglia” camorristica dei Nuvoletta di Marano (Napoli).
