La Chiesa reggina in campo contro l’usura. Tra gli effetti sociali che scaturiscono dalla pandemia c’è un aspetto che riguarda quanti non riescono ad arrivare a fine mese: per lo più esercenti, invischiati nei costi di gestione della propria attività spesso a conduzione familiare, che possono cedere alla tentazione di chiedere sostegno alle ‘ndrine. «Una possibilità che addolora» l’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova che, per mezzo dell’arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini, rivolge «un accorato appello a queste persone in preda alla disperazione».
