«Il mio lavoro da assessore regionale all’Energia, Acqua e Rifiuti si interruppe quando tra me e Montante, il Governatore Crocetta scelse Montante». Tolta per un giorno la toga di Gip del Tribunale di Roma, l’ex sostituto procuratore della Dda nissena Nicolò Marino – divenuto poi per 16 mesi assessore del Governo Crocetta – è salito sul pretorio come teste nel processo ai presunti fiancheggiatori del “sistema Montante” e che vede imputate 17 persone, tra cui l’ex presidente del Senato Renato Schifani e l’ex direttore dell’Aisi Arturo Esposito.
