Gli indizi sono ormai divenuti troppi per non diventare una “prova” credibile di quella che, col passar dei giorni, sembra essere con evidenza sempre maggiore qualcosa di più che solo un’ipotesi investigativa.Lo scenario del mega carico di droga disperso in mare in seguito al naufragio dell’imbarcazione nella lunga traversata dalle coste africane, si pensa dal Marocco alla Sicilia, con la drammatica fine dei due uomini, i cui corpi dilaniati sono stati ritrovati a pochi giorni di distanza la scorsa settimana tra Cefalù e Castel di Tusa, è ciò su cui da giorni si è ormai concentrato il lavoro di ben cinque procure siciliane
