Un amico degli amici gli aveva scritto una lettera per in¬vitarlo a essere più prudente: «Ti dico solo di stare attento. Non scordare che la tua posizione è sotto i riflettori e certe “amicizie” pubbliche ti possono essere negative». Ma evidentemente Armando Chiaro, 35 anni, capolista del Pdl alle prossime elezioni amministrative nel comune di Quarto Flegreo, in provincia di Napoli, non aveva ascoltato quel consiglio. E adesso il nome dell’ “onorevole”, come lo chiamavano, figura fra i 39 indagati arrestati nel blitz contro il clan camorristico Polverino che proietta nuove ombre di condizionamenti della malavita nella imminente tornata elettorale.
