Il ruolo decisivo dei collaboratori per ribadire le accuse al clan Labate.

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Condanne pesanti come un macigno, per oltre due secoli di carcere, sulla ?ndrina Labate, la presunta cosca mafiosa che avrebbe il proprio raggio d’azione nei quartieri della cintura urbana sud, Gebbione e Sbarre: le motivazioni della sentenza ?Heliantus?, emessa dal Gup Caterina Catalano, sono state rese note in questi giorni avviando i tempi per i ricorsi in Appello. Tra i punti nevralgici dell’impianto accusatorio le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia.