Riduzioni lievi di pena in appello per il processo che vedeva agli atti una lunga lista di cessioni di droga, poi anche un’estorsione e perfino un caso di prostituzione per comprare gli stupefacenti. In primo grado, nel luglio dello scorso anno, davanti al gup Ornella Pastore, i due imputati che scelsero con il rito abbreviato, Nicola Rizzitano e Giovanni Orlando, assistiti dagli avvocati Salvatore Silvestro e Tancredi Traclò, vennero condannati entrambi: a Rizzitano il gup inflisse la pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione, mentre per Orlando decise una condanna a 3 anni di reclusione. In appello, davanti alla prima sezione penale, la pena per Rizzitano è stata rimodulata in 4 anni e 2 mesi (un fatto di droga è stato riqualificato come di “lieve entità”, n.d.r.), e per Orlando in un anno, 10 mesi e 20 giorni più 5.600 euro di multa.
