Messina “Porta della Sicilia” e “Porta… della droga”. Riferimento geografico ma anche punto di riferimento dello spaccio, dove la prima etichetta crea il terreno fertile per la seconda. Lo dimostra l’ennesima inchiesta della Direzione distrettuale antimafia e delle forze dell’ordine – stavolta impegnate Squadra mobile e Sezione investigativa del servizio centrale operativo di Messina – che ha sgominato un gruppo dedito la narcotraffico. Quindici indagati complessivamente, undici dei quali spediti in carcere dalla gip Claudia Misale, altri quattro agli arresti domiciliari, coinvolti in un vasto giro di droga che abbracciava perlopiù Santa Lucia sopra Contesse e Camaro.
