Nel filone del processo “Mandamento Ionico” che ha seguito le forme del rito abbreviato, la Corte di Cassazione ha confermato 14 condanne a carico di altrettanti imputati giudicati colpevoli in sede di appello. I giudici ermellini hanno disposto l’annullamento con rinvio per altri 12 imputati, che dovranno comparire in un nuovo giudizio davanti ad altra Corte d’appello di Reggio Calabria. E ancora, la Corte ha rigettato il ricorso sull’impugnazione relativa auna prescrizione, annullato senza rinvio nei confronti di Rocco Morabito (cl.1947) “perché il reato è estinto per morte dell’imputato”. Infine è stata annullata senza rinvio la sentenza impugnata nei confronti di Francesco Cataldo, difeso dagli avvocati Taddei e Febbraio, “limitatamente alla quantificazione della pena inflitta che ridetermina in anni venti di reclusione”, rispetto alla pena comminata in secondo grado, che era stata di 25 anni.
