Cinque condanne nel processo con rito abbreviato “Propaggine”, l’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e della Dia che ha colpito la cosca Alvaro di Sinopoli, Cosoleto e San Procopio e la cellula criminale che operava a Roma. Il Gup di Reggio Calabria, Irene Giani, ha disposto cinque condanne: Franco Alvaro, 11 anni e 4 mesi di reclusione; Ferdinando Ascrizzi, 8 anni e 8 mesi; Raffaele Modafferi, 8 anni; Antonio Rechichi, 11 anni, 1 mesi e 10 giorni; Antonio Versace, 8 anni. Il Giudice dell’udienza preliminare ha contestualmente assolto quattro imputati: due «perchè il fatto non sussiste» – Giuseppe Modafferi ed Eugenio Panuccio – e due «per non avere commesso il fatto», Domenico Alvaro e Simone Restuccia.
