Restano tutte in piedi, in appello, due in “concordato”, nove ridotte e una confermata, le dodici condanne nel processo nato dall’operazione “Montanari” su un vasto giro di droga tra Messina, Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Si tratta di uno dei filoni dell’inchiesta sulla riorganizzazione di Cosa nostra barcellonese condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina e sfociata nel blitz dei carabinieri nel febbraio 2022 che aveva coinvolto circa 80 persone. In questo caso il collegio di secondo grado presieduto dal giudice Antonino Giacobello s’è occupato del filone relativo ai reati legati alla droga e ad alcune estorsioni.
