Ventotto indagati e dieci parti offese – tra cui i Ministeri dell’Interno e della Salute, la Città metropolitana e il Comune di Reggio – per l’udienza preliminare del processo “Garden”, l’inchiesta della Procura distrettuale antimafia firmata dal procuratore aggiunto Walter Ignazitto e dal sostituto procuratore Nicola De Caria che in sinergia operativa con la Guardia di Finanza ha svelato e colpito le gerarchie moderne della cosca “Borghetto-Latella”. Due i temi nevralgici che emergono dalle contestazioni del pool antimafia: le dinamiche per realizzare la scalata ai vertici delle ’ndrine di Reggio “centro” dei fratelli Cosimo e Gino Borghetto e l’escalation dei nomadi della comunità di Reggio sud.
