Narcotraffico, vent’anni a Bruzzaniti e 6 a Imperiale “boss dei van Gogh”

Raffica di pesanti condanne a Milano al termine di un processo, con rito abbreviato, nato a seguito di una maxioperazione antidroga in grado di smantellare un’organizzazione criminale dedita, in particolare, al narcotraffico e della quale facevano parte broker ed elementi di primissimo piano della ’ndrangheta e della camorra. Vent’anni di reclusione a Bartolo Bruzzaniti, 48 anni, originario di Africo, ritenuto, per conto delle “famiglie” africesi più importanti, uno dei principali broker del narcotraffico internazionale, estradato in Italia, dopo la cattura avvenuta a giugno, dal Libano nell’agosto 2023, e 6 anni a Raffaele Imperiale, il broker della camorra soprannominato “boss dei Van Gogh”, anche lui considerato uno dei più importanti narcotrafficanti al mondo, arrestato nel 2022 da latitante e poi divenuto collaboratore di giustizia.