Ammonta a quasi 400.000 euro il valore dei beni sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Messina su provvedimento emesso dal tribunale di Palmi. Sotto chiave sono finiti beni riconducibili a Giovanni Maiorana, 52 anni, messinese. Il sequestro è stato disposto dalla gip del tribunale di Palmi Francesca Mirabelli che ha accolto la proposta della Procura diretta da Emanuele Crescenti. Sotto chiave sono finiti sei immobili tra appartamenti e magazzini, due auto e somme di denaro depositate su conti correnti e libretti per un importo complessivo di 372.219,68 euro. Il provvedimento scaturisce da accertamenti economico-patrimoniali eseguiti dai militari della Compagnia di Taormina, nei confronti dell’uomo che è stato coinvolto in indagini condotte dalla Procura di Palmi.
