Il dibattimento “Libro nero” riprenderà dalla testimonianza del collaboratore di giustizia Daniele Filocamo, un passato da esponente (con ruolo tutt’altro che apicale) della cosca Serraino e tra i fedelissimi di Maurizio Cortese (anche lui collaboratore di giustizia dopo essere stato il leader delle giovani leve del clan con base operativa a San Sperato). Sarà proprio il collaboratore di giustizia a sfilare davanti al Tribunale collegiale su disposizione della Procura antimafia il 6 febbraio del 2025, quando il processo “Libro nero” ritornerà all’Aula bunker. Con l’inchiesta “Libro nero” il pool antimafia ha colpito le gerarchie apicali della cosca Libri e i presunti collegamenti e sinergie con il mondo della politica e delle professioni cittadine.
