«Il reato associativo è ravvisabile anche in presenza di una struttura organizzativa rudimentale». Lo afferma la Corte di cassazione nelle motivazioni della sentenza del filone dell’abbreviato del maxiprocesso scaturito dall’operazione antidroga “Koleos” che si è concluso con la conferma di 10 condanne, per un totale di circa 110 anni di reclusione, con condanna che vanno dai 7 ai 18 anni, e un solo annullamento con rinvio. I giudici della Sesta sezione penale, nel confermare l’esistenza e l’operatività di un’associazione dedita al narcotraffico richiamano l’attenzione ai contenuti delle sentenze di primo e secondo grado di giudizio.
