Un consigliere di quartiere e il gestore di un bar a capo del gruppo

Gli arresti sono scattati in piena notte. In molti si sono accorti degli elicotteri della Guardia di Finanza che hanno sorvolato alcuni quartieri della zona sud di Messina. Sono in tutto 22 gli arresti, 9 in carcere e 13 ai domiciliari, eseguiti su ordinanza emessa dal gip Eugenio Fiorentino. Gli indagati sono in tutto 26. Secondo gli investigatori a capo dell’organizzazione c’erano Carmelo Salvo e Letterio Arcolaci che si sarebbero occupati delle principali attività del gruppo come l’organizzazione delle linee di gioco, la contrattazione con i provider che forniscono le piattaforme illegali ( le skin .com) per la successiva concessione, corrispondendo i costi di utilizzo, la gestione delle piattaforme e la loro distribuzione secondo i vari ruoli e la raccolta dei proventi dell’attività di gioco che in parte servivano per pagare i provider e la gestione della “cassa comune”.