La gestione dell’azienda confiscata. Nuovo sequestro di 250mila euro

Ancora un sequestro di beni, scaturito dall’indagine che ha generato l’operazione antimafia che il 14 gennaio ha coinvolto 15 persone per l’anomala gestione dell’azienda individuale, intestata fin dalla sua nascita, nel 1980, a “Bellinvia Carmela”, madre dei fratelli Ofria, Salvatore e Domenico. In questo caso, il sequestro preventivo eseguito dalla Polizia di Stato, che ha dato esecuzione a un decreto riguardante beni per un valore di circa 250.000 euro, emesso dal gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Dda è a carico dell’amministratore giudiziario dell’azienda di smaltimento rifiuti e di rottamazione di auto, confiscata nel 2013, ma che sarebbe stata ancora gestita dal clan mafioso di Barcellona. Si tratta dell’ex presidente dell’Ordine dei commercialisti di Catania Salvatore Virgillito, 60 anni, una delle 15 persone destinatarie di misure cautelari.