Ammonta a circa 400mila euro il valore dei beni sequestrati a Benedetto Romeo, 41 anni, dal Tribunale misure di prevenzione, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia diretta dal procuratore Antonio D’Amato. I sigilli sono scattati per un’abitazione e per due agrumeti. Romeo, per la Direzione distrettuale antimafia, è un punto di riferimento della famiglia mafiosa Romeo – Santapaola, considerata una cellula di cosa nostra catanese, collegata alla famiglia mafiosa “Santapaola”, che si era radicata a Messina, come emerso dalle indagini al centro delle operazioni “Beta” e Beta 2 scattate a luglio del 2017 e a ottobre 2018. Le indagini all’epoca furono coordinate dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, attuale procuratore aggiunto di Catania.
