Ricorsi rigettati. La Cassazione mette il punto sul processo, stralcio abbreviato, scaturito dall’inchiesta Centauri che permise di identificare i componenti dei due gruppi armati che si spararono a vicenda fra le curve del viale Grimaldi l’8 agosto 2020. Un conflitto di fuoco che vide contrapposti cappelloti e cursoti-milanesi. La sparatoria fece piombare per una sera la città nel clima di sangue degli anni Novanta quando si contavano 100 morti ammazzati l’anno. Sull’asfalto si contarono due morti (Enzo Scalia e Luciano D’Alessandro) e diversi feriti.
Questo troncone riguarda i cappelloti che sono stati accusati di tentato omicidio. La Suprema Corte, rigettando i ricorsi delle difese, ha confermato le condanne comminate dalla Corte d’Appello l’anno scorso.
