Diciotto condanne per quasi 180 anni di carcere quelle decise dalla gup Monia De Francesco, al termine dell’udienza preliminare di ieri per uno dei tre tronconi della maxi operazione che la Procura di Messina diretta da Antonio D’Amato fece scattare nel giugno del 2024. In cui confluirono tre distinte indagini della Dda e dei carabinieri. In questo caso si tratta dei giudizi abbreviati, quindi con lo “sconto” di pena di un terzo per la scelta del rito. All’epoca emerse un impressionante traffico di droga internazionale pesante e leggera che dal 2019 fino ai nostri giorni aveva invaso la provincia di Messina, tra la città, Barcellona, Milazzo e i Nebrodi. In questo caso si tratta dell’operazione “Mowing”, su un maxi traffico di droga tra Barcellona e Catania, con l’immissione sul mercato oltre che di cocaina, hashish, marijuana e crack anche della spice, la più ricercata dai ragazzi. Operazione che di recente ha registrato le clamorose dichiarazioni del neo pentito barcellonese Salvatore Iannello.
