Otto condanne, con alcune lievi riduzione di pena e qualche assoluzione parziale e qualche conferma. Si conclude con questa sentenza il processo per la rete dello spaccio a Camaro. Un giro scoperto da un’indagine della Squadra Mobile coordinata dai sostituti della Direzione distrettuale antimafia Antonella Fradà e Roberto Conte e Marco Accolla. Il processo è scaturito da un filone d’indagine su un grave fatto di sangue: il duplice omicidio di Camaro S. Luigi avvenuto a gennaio del 2022. La Corte d’appello, presieduta dalla giudice Caterina Mangano, ha riformato in parte la sentenza emessa il 27 settembre 2024 dal gup Salvatore Pugliese ma le condanne restano pesanti.
