Maurizio Avola li ricorda bene quei periodi, seppure datati nel tempo, e gli affari gomito a gomito: «Comuni traffici di stupefacenti che vennero organizzati da Paolo De Stefano ed Ercolano Salvatore. Io stesso accompagnai Ercolano Salvatore a Reggio Calabria ad incontri con De Stefano». Siamo negli anni 1983/1984: «Poi Nitto Santapaola mi disse che non dovevo più occuparmi di queste faccende per cui mi sono astenuto. Il problema era fra Nitto Santapaola e Salvatore Ercolano. In sostanza i rapporti fra i Santapaola e i De Stefano continuavano, ma Nitto non voleva che tali rapporti fossero portati vanti da Salvatore Ercolano.
