Sulla strage di via d’Amelio rimarrebbero ancora delle ombre anche sulla figura del procuratore Pietro Giammanco. È quanto ha messo in evidenza l’avvocato Vincenzo Greco, legale dei figli del giudice Paolo Borsellino ieri mattina nel corso delle conclusioni delle parti civili nell’ambito del processo Borsellino Quater, ripreso in Corte d’Assise d’Appello a Caltanissetta e che vede sul banco degli imputati i boss palermitani Salvatore Madonia e Vittorio Tutino condannati in primo grado all’ergastolo per la strage di via d’Amelio e i falsi pentiti Francesco Andriotta, Calogero Pulci e Vincenzo Scarantino.
