Canada, uccisa la nuora del boss. Si risveglia la faida calabro-sicula

Non meno di sei colpi di pistola di grosso calibro esplosi da distanza ravvicinata. Una vera e propria esecuzione mafiosa, degna di una romanzo di Mario Puzo, l’ideatore del “padrino” cinematografico don Vito Corleone. In pieno giorno in Canada, a Montreal, provincia del Quèbec, è stata uccisa, Claudia Iacono, 39 anni. Un omicidio compiuto da un killer solitario all’esterno del salone di bellezza gestito dalla vittima, sorpresa mentre stava scendendo dall’auto. Claudia Iacono, poco meno di 40mila follower su Instagram, era nota per il suo marchio di bellezza “Dauville”. Ma, ancor di più, perché era la nuora del defunto boss calabrese Moreno Gallo, un tempo, dopo aver “abbandonato”, negli anni ‘80, il clan del capobastone Vincent Cotroni, originario di Mammola, tra i più fedeli alleati del “padrino” di origini siciliane, Vito Rizzuto. È chiaro che l’omicidio della moglie di Anthony Gallo, figlio del defunto boss calabrese Moreno, ha acceso i riflettori sugli equilibri della criminalità organizzata canadese.