Valentino Gionta non è uno dei mandanti dell’omicidio di Giancarlo Siani, il cronista del Mattino ucciso nel 1985. La verità processuale emersa, in base alla sentenza della Corte d’Appello che ha accolto le tesi dei giudici di Cassazione, sarebbe quella secondo cui Gionta avrebbe ‘subito’ la presa di posizione di Angelo Nuvoletta, boss di Marano, deciso a punire il giornalista.
