Clan a Brescello, in nove chiedono di patteggiare la pena

In nove vogliono patteggiare la condanna, una sola imputata ha deciso di essere giudicata col rito abbreviato, mentre per i due ex sindaci di Brescello si profila l’iter ordinario e rischiano di finire a processo. Così l’altro giorno, davanti alla gup del Tribunale di Bologna Roberta Malavasi, s’è conclusa l’udienza preliminare del procedimento a carico di 12 persone scaturito dall’inchiesta “Grimilde bis” della Dda felsinea. Si tratta del nuovo troncone processuale derivante dall’operazione “Grimilde” del 2019 che ha aperto un fronte sulla politica ed i colletti bianchi. Il blitz “Grimilde”, scattato il 25 giugno 2019 con 16 arresti eseguiti dalla Polizia di Stato e che ha già portato a diverse condanne definitive in Cassazione, consentì alla Procura antimafia di Bologna di dare un ulteriore duro colpo alla cellula dei Grande Aracri basata a Brescello, ribattezzato “Cutrello”.