«Gli imputati devono andare a processo». Non hanno dubbi in proposito i pm della Dda di Catanzaro, Paolo Sirleo, Pasquale Mandolfino ed Elio Romano, che hanno chiesto il rinvio a giudizio delle 28 persone coinvolte nell’inchiesta “Garbino” messa a segno dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato contro la presunta cosca Maesano-Pullano di Isola Capo Rizzuto. Un’inchiesta che delinea per la gran parte uno scenario di ’ndrangheta con un capitolo però che coinvolge un esponente politico crotonese e collegato a questo un noto avvocato penalista estraneo però alle accuse di mafia. Gli accusati dovranno comparire il 4 ottobre davanti al gup di Catanzaro, Mario Santoemma. L’operazione, legata all’inchiesta scattò il 3 ottobre 2023 con 11 fermi eseguiti dalla Polizia.
