Cocaina dalla Calabria in città. Annullamenti in Cassazione

Praticamente è un processo in parte da rifare quello dell’operazione antidroga Scipione, dopo il passaggio in Cassazione. Ieri la IV sezione penale ha definito un rinvio per parecchi imputati: Angelo Albarino, Stellario Brigandì, Santo Chiara, i pentiti Giovanni Bonanno e Giuseppe Selvaggio, e poi Stefano Marchese, Fortunato Calabrò, Giovanni Morabito e Salvatore Favasuli. I giudici hanno in pratica annullato per tutti la condanna d’appello per la “mancata motivazione” delle aggravanti, e per Chiara anche per la sua presunta partecipazione all’associazione dedita allo spaccio. L’unica conferma decisa della sentenza d’appello ha riguardato Orazio Famulari. Accolti quindi i ricorsi dei difensori, gli avvocati Salvatore Silvestro, Carlo Autru Ryolo, Antonello Scordo, e per i pentiti il legale Di Micco di Roma.