Confiscato un altro patrimonio di ‘ndrangheta. Stavolta è toccato ai beni per un valore di 13 milioni e mezzo riconducibili a Domenico Alvaro, 74 anni, alias “Micu u scagghiuni”, considerato il patriarca della cosca Alvaro di Sinopoli, più nota come “Carni i cani”. Una cosca storica, egemone a Sinopoli e nei comuni limitrofi dell’entroterra tirrenico reggino e con importanti ramificazioni fuori regione, soprattutto a Roma.
