Cosche Pesce e Bellocco di Rosarno. In Cassazione 19 condanne definitive

Il processo Handover si chiude con la conferma di quasi tutte le condanne e dell’impianto accusatorio portato in aula dalla procura antimafia di Reggio Calabria. Alla sbarra davanti alla Corte di Cassazione, prime linee e affiliati alla cosca Pesce di Rosarno coinvolti nel procedimento eseguito nel 2021 da polizia, carabinieri e guardia di finanza. Dei 23 imputati condannati dalla Corte d’appello di Reggio Calabria, 21 sono ricorsi in Cassazione. Gli ermellini hanno rigettato o ritenuto inammissibili 19 ricorsi e hanno annullato con rinvio per due imputati. Per Antonio Alessi (avvocato Michele Novella) e Giovan Battista Cacciola (avvocati Mario Santambrogio e Carmelo Naso) servirà un nuovo processo d’appello per rideterminare la pena. Per il resto è stata confermata in pieno la sentenza dei giudici reggini.