La relazione annuale della Procura nazionale antimafia che riguarda Messina e la sua provincia e per comprendere come si evolvono le dinamiche criminali è firmata dal sostituto della Dna Giusto Sciacchitano. Di rilievo la definizione di Messina come crocevia di traffici mafiosi tra Cosa nostra e la ‘ndrangheta e la ‘famiglia’ di Barcellona proiettata al controllo delle forniture ai cantieri edili pubblici e privati.
