Crotone, calcio “commissariato” per ingerenze della ’ndrangheta

Bufera sul Crotone calcio. La società, la cui squadra milita in Serie C, è finita in amministrazione giudiziaria. Lo ha deciso ieri la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catanzaro. Che, accogliendo la richiesta di Procura nazionale antimafia, Dda di Catanzaro e Questura di Crotone, ha disposto per 12 mesi la gestione controllata dell’azienda presieduta da Gianni Vrenna. Il motivo? L’impresa «risulta sottoposta sia direttamente che indirettamente» alle «ingerenze» della cosca di Papanice. Il clan diretto dal boss Mico Megna avrebbe allungato i “tentacoli”, in maniera «invasiva», su sicurezza e ingressi dello stadio Ezio Scida.