Il Tribunale collegiale (presidente Silvia Capone, giudici a latere Carla Costantino e Marco Cerfeda) ha fissato la ripresa dei lavori dibattimentali con un’altra udienza tanto delicata quanto rilevante: nuovamente nelle vesti di testimone, a catalizzare le attenzioni delle parti, ci sarà il collaboratore di giustizia Maurizio De Carlo. “Destefaniano” da sempre, per sua stessa dichiarazione, il collaboratore di giustizia Maurizio De Carlo. Con la potente, e storica, dinastia mafiosa di Archi ha avviato la ventennale carriera nelle cosche della città. Per poi “saltare il fosso” in seguito al coinvolgimento nella retata “Malefix”. Una scelta di vita che il collaboratore ha ribadito in Tribunale quando ha testimoniato nel processo “Epicentro”: «Ho intrapreso la scelta di collaborare con la giustizia nel settembre del 2020, dopo che sono stato arrestato nel procedimento “Malefix”, oggi “Epicentro”».
