È arrivata nel tardo pomeriggio all’aula bunker di Gazzi la sentenza al maxiprocesso d’appello Nebrodi sulla mafia dei pascoli, ovvero i clan tortoriciani dei Batanesi e dei Bontempo Scavo, che per decenni hanno organizzato le truffe agricole all’Unione Europea e all’Agea drenando milioni di euro di fondi pubblici. La sezione penale di secondo grado presieduta dal giudice Francesco Tripodi e composta dai colleghi Antonino Giacobello e Daria Orlando intorno alle 9.30 si era ritirata in camera di consiglio. I numeri parlano di 65 condanne, con una sola conferma integrale del primo grado per Gino Calcò Labruzzo, e 64 riduzioni di pena, in parecchi casi molto alte, 18 assoluzioni totali e 6 prescrizioni totali. Poi una lunga lista di assoluzioni e prescrizioni parziali. Per altri 6 imputati poi è stato rigettato l’appello del pm, quindi vengono confermate anche in appello le assoluzioni del primo grado.
