Mentre la pandemia imperversa, semina paura e interrogativi, c’è chi utilizza le ambulanze per altri scopi: trasportare ingenti quantitativi di droga. Una “trovata” geniale ma non troppo, visto che lo stratagemma viene scoperto dalle Fiamme gialle. Che, dopo mesi di indagini coordinate dalla Procura di Messina guidata da Maurizio De Lucia, chiude il cerchio su un vasto traffico di narcotici, sfociato in otto arresti. Nell’ambito dell’operazione denominata “Red drug” i militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Messina, con la collaborazione e il supporto di personale dello Scico (Servizio centrale investigazione criminalità organizzata) di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
