Due “corrieri” calabresi arrestati a Trapani con 3,5 chili di cocaina

Ancora “corrieri” della droga lungo l’ormai consolidato asse Calabria-Sicilia. Due persone, già note alle forze dell’ordine, residenti nella Piana di Gioia Tauro, sono state intercettate mentre trasportavano una “partita” di cocaina da immettere nel mercato del Trapanese. Droga, tra l’altro, probabilmente “confezionata” dai clan della ‘ndrangheta dell’area della Locride. Con l’accusa di detenzione illecita di stupefacenti, i carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato Rocco Gangemi, 60 anni, di Santa Cristina d’Aspromonte, e Antonio Valerioti, 56 anni, nato a Polistena ma residente a Melicucco. Alcuni mesi fa, alla fine del 2024, è emerso dalle indagini, anche un fratello di Valerioti sarebbe stato arrestato sempre in provincia di Trapani e sempre per trasporto di droga, in quel caso un chilo e 300 grammi di cocaina. I due, stando a quanto riferito dagli investigatori dai carabinieri della Compagnia di Trapani, sono stati fermati a un posto di controllo alla circolazione stradale alle porte della città siciliana.